
La pratica del dog trekking sta crescendo in popolarità, trasformandosi nell’attività preferita per coloro che adorano immergersi nella natura con i propri amici a quattro zampe. Questo tipo di escursionismo permette di condividere momenti speciali con il proprio cane, migliorando il rapporto e lavorando insieme per superare gli ostacoli del paesaggio in natura. Oltre a rafforzare il legame con il tuo fedele compagno, il dog trekking favorisce la salute fisica e mentale del tuo cane. Le escursioni con il cane non sono solo un’esperienza unica, ma possono anche migliorare il tuo ritmo di camminata. Tuttavia, prima di intraprendere questa avventura, è importante tenere conto di alcuni aspetti come la resistenza del tuo cane e la compatibilità dei sentieri con l’attività di dog trekking.
Come praticare il dog trekking
Il dog trekking è un’attività che consiste nel fare un’escursione a piedi, accompagnati dal proprio cane opportunamente imbragato e ben addestrato. Questa attività può essere praticata anche dai più piccoli, a partire dai 6 anni e sotto il costante e diretto controllo di un adulto. Durante l’escursione, il tuo cane dovrà farti da guida e precederti nella camminata. È importante però che tu stia al passo del tuo cane, senza lasciarti trainare troppo passivamente. Infatti, il dog trekking è un accordo di fiducia stipulato tra uomo e animale che, insieme, dovranno aiutarsi l’un l’altro per giungere alla meta, facendo fronte alle avversità e alla stanchezza fisica che, dopo un po’, potrebbe prendere il sopravvento.
Come prepararsi per il dog trekking
Per un’esperienza di dog trekking gratificante e sicura, è fondamentale prepararsi adeguatamente. Prima di tutto, assicurati che il tuo amico a quattro zampe sia in buona salute e abbia l’energia necessaria per un’escursione impegnativa. Pianifica attentamente l’itinerario, tenendo in considerazione variabili importanti come le condizioni meteorologiche previste e gli eventuali ostacoli che potreste incontrare sul percorso.
Non dimenticare di portare con te tutto l’equipaggiamento necessario. Questo include acqua e cibo sia per te che per il tuo cane. La questione dell’alimentazione del tuo cane durante l’escursione merita un’attenzione particolare. Infatti, le esigenze alimentari possono variare a seconda del tipo di cane e, per alcuni animali, è necessario prestare particolare attenzione al rischio di torsione gastrica.
Per questo motivo, è sempre consigliabile consultare il tuo veterinario di fiducia per capire come e quando alimentare il tuo cane durante l’escursione. Ricorda di portare sempre degli snack per il tuo cane e, se prevedi un’escursione di più giorni, assicurati di avere con te le dosi adeguate del suo cibo abituale.
Infine, quando esci per un trekking con il tuo cane, è fondamentale portare l’attrezzatura adeguata. Questo non solo garantirà un’esperienza divertente, ma anche sicura per te e il tuo fedele amico.
Gli strumenti per il dog trekking
Per praticare il dog trekking in modo sicuro e confortevole, è necessario avere l’attrezzatura adatta. Oltre all’imbracatura classica, sarà essenziale portare sempre con sé alcuni elementi, per rendere indimenticabile e priva di pensieri la tua escursione speciale.
Lunghina: Questo è un guinzaglio lungo che consente al tuo cane di esplorare l’ambiente pur rimanendo al guinzaglio. La lunghezza può variare, ma un guinzaglio di 10 metri è spesso una buona scelta.
GPS per cani: Questo strumento può essere molto utile per tenere traccia del tuo cane, specialmente in aree ampie o boschive. Non sostituisce un buon richiamo, ma può aiutare a ridurre l’ansia quando il tuo cane esce dalla vista. Ci sono molti modelli disponibili sul mercato, quindi scegli quello che si adatta meglio alle tue esigenze.
Guinzaglio di riserva: È sempre una buona idea portare un guinzaglio di riserva. Non si sa mai quando potrebbe essere necessario!
Museruola: Se prevedi di utilizzare gli impianti di risalita per raggiungere il punto di partenza del tuo trekking, potrebbe essere necessario che il tuo cane indossi una museruola. Le museruole a gabbia sono spesso la scelta migliore in quanto permettono al cane di respirare liberamente e di bere.
Sacchettini raccogli deiezioni: Anche se in alcuni luoghi potresti trovare sacchettini per le deiezioni, è sempre meglio portare i tuoi. Considera l’uso di sacchettini biodegradabili per minimizzare l’impatto ambientale.
Ricorda, la scelta dell’attrezzatura dovrebbe sempre essere basata sul comfort e sulla sicurezza del tuo cane. Assicurati che tutti gli articoli che scegli siano adatti per il tuo amico a quattro zampe e non gli causino disagio o danni.
Incontri con la fauna selvatica
Durante le escursioni in montagna, è possibile che tu e il tuo cane incontriate la fauna selvatica. È importante ricordare che il tuo cane deve essere sempre tenuto al guinzaglio per evitare interazioni indesiderate con animali selvatici.
In caso di incontri con animali di grande taglia come cervi, cinghiali o caprioli, è importante mantenere la calma e non fare movimenti bruschi che potrebbero spaventare l’animale e provocare una reazione difensiva. Non cercare mai di avvicinarti o di far avvicinare il tuo cane all’animale selvatico.
Se incontri mucche o cani da pastore, è importante tenere il cane al guinzaglio e allontanarsi tempestivamente. I cani da pastore sono addestrati a proteggere il gregge e potrebbero percepire il tuo cane come una minaccia.
In caso di incontri con serpenti, come la vipera, è fondamentale non avvicinarsi e mantenere il cane al guinzaglio. Se il tuo cane dovesse essere morso da un serpente, è importante avere un kit di emergenza a disposizione, che include una pompetta aspiratrice per rimuovere il veleno. Ricorda sempre di contattare il tuo veterinario di fiducia in caso di emergenza.
In generale, è importante rispettare la fauna selvatica e il suo habitat. Non cercare mai di avvicinarti, toccare o alimentare gli animali selvatici. Ricorda che sei un ospite nel loro ambiente naturale.
Gestire le temperature
Durante le escursioni, è fondamentale prestare attenzione alle temperature. I colpi di calore possono essere molto pericolosi per i cani, quindi è importante evitare di fare escursioni durante le ore più calde della giornata e assicurarsi di avere sempre a disposizione acqua fresca per il tuo amico a quattro zampe. Inoltre, evita di far mangiare il tuo cane subito prima di iniziare l’escursione: devono passare almeno 4 ore per evitare problemi come la torsione dello stomaco.
Destinazioni per il dog trekking
L’Italia offre molte destinazioni adatte al dog trekking, dalle montagne alle foreste, dalle spiagge alle pianure. In Italia, luoghi come le Dolomiti, le Alpi e la Maremma sono perfetti per queste avventure. Ricorda però che ogni parco o riserva ha le sue regole riguardanti i cani: controlla sempre prima di partire. Il dog trekking è un’attività appagante e divertente per gli amanti degli animali e della natura. Offre l’opportunità di passare del tempo all’aria aperta con il tuo fedele amico, migliorare la tua forma fisica e scoprire nuovi posti affascinanti.
Percorsi pet-friendly in Italia
Il nostro territorio offre una vasta gamma di percorsi pet friendly che si adattano perfettamente al dog trekking. Tra questi, la passeggiata al Pizzo di Levico in Valsugana, Trentino, offre un percorso di media difficoltà tra boschi e mulattiere con una vista mozzafiato. Le Dolomiti Lucane in Basilicata offrono il “percorso delle sette pietre”, un antico sentiero contadino tra Castelmezzano e Pietrapertosa. Nel Parco della Maremma, ci sono percorsi lungo le vie cave degli Etruschi, tra Sovana, Pitigliano e Sorano, che sono facilmente percorribili anche per i cani. Infine, il Sentiero degli gnomi a Bagno di Romagna, Emilia-Romagna, è un percorso breve e ombroso, ideale per le famiglie con bambini piccoli e cani. Ricorda sempre di consultare i regolamenti sui siti dei parchi per conoscere le zone vietate e le regole da seguire.
Scegliere il percorso giusto
Non tutti i percorsi sono adatti al tuo cane. Alcuni potrebbero essere troppo esposti, non adatti alle sue condizioni fisiche (ad esempio, se è un cucciolo o un cane anziano), o potrebbero presentare difficoltà come terreni rocciosi o esposti. Inoltre, ci sono percorsi in cui la presenza dei cani non è consentita, come in alcuni parchi nazionali durante determinati periodi dell’anno.
Pertanto, è fondamentale informarsi sul percorso prima di partire per assicurarsi che la destinazione scelta per l’escursione in montagna con il tuo cane sia adatta sia a lui che a te. Se possibile, chiedi consigli alle persone del luogo, che conoscono i sentieri e possono avvisarti di eventuali rischi. In alternativa, cerca informazioni online, ma ricorda di valutarle attentamente e di adattarle alle specifiche esigenze del tuo animale.
Per rendere le tue escursioni con il tuo amico a quattro zampe ancora più sicure, considera l’acquisto di un GPS per cani.
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